Feste di compleanno, anniversari, ma anche pranzi di Natale o il cenone di San Silvestro.
Che sia un evento di famiglia o una festa per una ricorrenza, o ancora un una cena o un brunch di lavoro, è fondamentale che il catering sia all’altezza dell’occasione e delle aspettative degli ospiti. Qualsiasi riunione se consumata con del buon cibo, è sulla buona strada per rimanere un piacevole ricordo per molto tempo.
Ecco perché nell’organizzazione di un evento nulla va lasciato al caso, perché un banchetto scadente potrebbe influire negativamente sull’impressione generale degli ospiti.
Se ti stai chiedendo come organizzare un catering per una festa ecco quindi i principali dettagli e tutti i nostri consigli da prendere in considerazione per un’ottima riuscita della tua festa.
Forse non ci avevi mai pensato, ma la scelta del catering è molto influenzata dalla location.
La location non è solo il luogo che dovrà ospitare gli invitati, ma è la cornice, estetica e pratica, che farà da sfondo alle pietanze offerte. Immagina di servire del gelato ai tuoi ospiti in una festa in spiaggia e in una dimora storica. Siamo d’accordo che dovrai pensare a due presentazioni diverse?
Anche la scelta delle pietanze sarà condizionata dal luogo, ad esempio dei sandwiches gustosi sono perfetti per la spiaggia, meno per una serata di gala.
La scelta della location dipende dalla natura dell’evento, dal numero di partecipanti, la presenza o meno di bambini e anche l’atmosfera che vuoi ottenere attraverso il cibo. Freddo e formale o caloroso e conviviale?
Sei sicura di poter gestire da sola i tuoi ospiti? In una piccola festa in casa potresti acquistare qualcosa di pronto e completare le portate con le tue ricette, ma per un rinfresco allargato è ovvio che l’impegno in cucina ti impedirebbe di goderti la festa, privando gli ospiti della tua compagnia. Lo stesso vale per il servizio, ingaggiare dei professionisti per servire i commensali, a tavola o a buffet, è l’ideale perché il padrone di casa si rilassi insieme agli invitati.
Se invece vuoi fare le cose “in grande” e preparare un evento con tanti invitati, dopo aver scelto la location affidati ad un catering, che si prenda cura dei tuoi ospiti e soddisfi la loro fame.
Scelta la location, il prossimo step riguarda l’allestimento. Qui i dettagli fanno davvero la differenza perché riescono a rendere unico e originale il tuo evento. L’allestimento catering dunque deve essere contraddistinto da cura per i dettagli e da tanta precisione.
Anche in questo caso, la scelta dell’allestimento della sala o del giardino dipende dal target degli invitati e dal tipo di evento che si sta organizzando.
Per una cena di lavoro, è preferibile un allestimento sobrio senza troppi elementi appariscenti. Un anniversario di matrimonio o una comunione invece potrebbero richiedere un allestimento più ricercato e “impegnativo”.
Tutti gli elementi decorativi, dalla mise en place agli arredi, dovranno parlare fra loro e comporre un disegno d’insieme coerente.
La scelta del menu è l’ultimo step, non per importanza però. Il buon cibo mette le persone a loro agio e aumenta il desiderio di partecipare e godersi la serata. La qualità è importante, ma lo è anche una valutazione corretta delle quantità e delle modalità di servizio.
Il servizio catering di Pane e Caffè assicura tempestività, gusto e affidabilità: tre elementi fondamentali per la riuscita di un evento.
Affinché l’evento sia indimenticabile le proposte gastronomiche dovranno essere personalizzate a seconda dei gusti, del numero di ospiti e della stagionalità dei cibi.
Più l’evento è prezioso o formale, tanto più ricercato dovrà essere il menu. Se il buffet apre maggiori possibilità di “spizzuliare”, ovvero mangiare più cose in piccole quantità, il servizio al tavolo va costruito su portate ben definite e che si completino tra loro. Dunque, prima di mettere la parola fine alla scelta delle portate, decidi con chiarezza che tipo di servizio preferisci.
Arriviamo infine a un bivio importante. La modalità in cui si invitano gli ospiti a fruire del banchetto può essere di due tipi: il servizio al tavolo o il servizio buffet. Una scelta da non prendere alla leggera ma da valutare attentamente in base al tipo di evento che stai organizzando.
Il buffet è certamente la formula più adatta a un ricevimento informale, ad esempio una festa di compleanno. Si tratta infatti di una soluzione più “libera” in quanto lascia agli invitati la possibilità di muoversi e di decidere dove sedersi dopo essersi serviti. Il buffet riduce i costi del servizio, ma aumenta quelli del cibo, che nelle quantità dovrà essere più abbondante di quanto ne servirebbe per il servizio al tavolo, vista la possibilità di ogni ospite di mettere nel piatto le pietanze più di una volta.
Puoi decidere se lasciare che gli invitati si servano da soli o con l’aiuto dei camerieri. Ciò che veramente conta nel caso del servizio buffet è l’ampiezza degli spazi e la quantità di tavoli necessari in cui disporre le pietanze per non correre il rischio che si crei quella fastidiosa calca di persone in attesa di riempire il proprio piatto.
Il servizio al tavolo è invece la formula classica più indicata per gli eventi formali: prevede che ciascun ospite abbia un posto a sedere assegnato e che attenda il susseguirsi delle portate servite dal personale.